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Fatturazione Elettronica B2B 2018: rilascio applicazione

Eseguendo l’update, da oggi è disponibile la Fatturazione Elettronica B2B (Business to Business) per l’anno 2018. Dall’applicazione è possibile inviare e ricevere le fatture in formato elettronico, in vista della progressiva obbligatorietà.

Ricordiamo infatti che l’obbligo di fatturazione elettronica decorre dal 1 luglio 2018 per quanto concerne le filiere di carburanti e subappalti pubblici, mentre si estenderà a tutti gli altri ambiti a partire dalla data del 1 gennaio 2019, ad esclusione di chi rientra nel “Regime di Vantaggio” o applica il “Regime Forfettario”.

È importante ricordare che l’abilitazione della Fatturazione B2B in GB è obbligatoria anche ai fini della ricezione delle fatture elettroniche B2B, pertanto sarà necessario comunicare ai propri fornitori il codice destinatario di sette cifre (QULXG4S) così da permettere una corretta ricezione del flusso di dati da parte del Sistema d’Interscambio.

Abilitazione “Fatturazione B2B” per lo studio o cliente in possesso di GB

Per poter abilitare la gestione della Fatturazione Elettronica B2B si procede da 1 ContBil – 2 Fatture – 3 Fattura

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e cliccando sul tasto 4 Fattura Elettronica si dovrà mettere il check su Fatturazione B2B.

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Al click viene ricordato che:

  • l’invio, anche delle fatture PA, viene gestito direttamente da GBsoftware in qualità di trasmittente, con compilazione in automatico con i dati GB delle sezioni del terzo intermediario, del soggetto emittente e con il codice fiscale nella nomenclatura del file.
  • si visualizza il codice destinatario di sette cifre da comunicare ai fornitori (QULXG4S)
  • vi è la possibilità di ricevere una notifica/comunicazione alla ricezione di una Fattura Elettronica B2B

Per un maggior approfondimento vi rimandiamo alla guida online.

A questo punto si potrà procedere alla creazione della fattura elettronica in maniera del tutto analoga a quanto avviene per la Fatturazione Elettronica PA e comunicando il codice destinatario ai propri fornitori si riceveranno in automatico le fatture elettroniche passive. E’ comunque possibile vedere i singoli passaggi, a partire dall’abilitazione del cliente direttamente dalla nostra guida online.

Flusso ricezione fatture elettroniche in Console Telematica GB

Nel momento in cui si riceverà una Fattura Elettronica B2B (passiva), se abbiamo impostato una notifica/comunicazione riceveremo il relativo messaggio, ma comunque all’accesso nella Console Telematica sarà presente un riepilogo delle Fatture B2B ricevute.

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Le stesse saranno poi visualizzabili selezionando la ditta oggetto di fatturazione e andando nella sezione Fatture PR Ricevute. Nella console ovviamente saranno presenti anche le fatture B2B Emesse.

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N.B. L’aggiornamento alla nuova versione non comporta costi aggiuntivi per i clienti con licenza INTEGRATO GB (Contabilità+Fiscale). Parallelamente essi potranno offrire ulteriori servizi alla propria clientela: come già anticipato dalla news del 30/05/2018 (visibile al seguente link), saranno disponibili varie modalità di integrazione per semplificare l’interazione studio/clienti e velocizzare il processo di contabilizzazione dei documenti.

Abilitazione ambiente WEB da parte dello studio al cliente (rilascio prossima settimana – visualizzazione del ciclo passivo)

Cliccando in Multiditta , Collegamento “Studio” e “Cliente”, sarà possibile accedere alla gestione di abbinamento. Questa permette allo “Studio” di creare o un ambiente WEB ai propri “Clienti”, nel quale sarà possibile gestire il ciclo di fatturazione elettronica passiva (nei prossimi mesi anche quella attiva), oppure di collegare un gestionale GB o ambiente web (utilizzato per la fatturazione) già in possesso del cliente.

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Al click su “NUOVO” si accede a:

  1. Genera nuovo ambiente WEB”: dove sarà possibile creare un’apposita area web al proprio cliente (privo di software) e selezionarne le funzionalità, a sua disposizione fra quelle disponibili, che per l’intero anno 2018 saranno abilitabili gratuitamente, cosi da permettervi di individuare la configurazione migliore per il singolo cliente;

In questo modo, in automatico lo “Studio” e il “Cliente” sono collegati tra di loro e il flusso di contabilizzazione semi-automatica delle fatture elettroniche ricevute potrà essere gestito dallo “Studio” direttamente dalla Console.

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Accettando il consenso alla generazione dell’ambiente web, in automatico per il cliente si conferma l’adesione al servizio di fatturazione elettronica B2B (previsto nel modulo FattureGB sezione Fatturazione Elettronica). L’adesione è obbligatoria ai fini della ricezione delle fatture elettroniche del cliente con codice destinatario QULXG4S inviate al portale GB dal Sistema d’Interscambio.

  1. Abbina ambiente WEB/Gestionale già esistente”: permette allo “Studio” di collegare il GB del “Cliente” così da visualizzare in tempo reale le fatture elettroniche (attive e/o passive) e gestire la contabilizzazione semi-automatica in GB.

Per effettuare il collegamento è necessario inserire nello spazio sottostante il “CODICE” comunicato dal “Cliente” tramite e-mail.

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Nelle prossime newsletter saranno dettagliati tutti i passaggi di creazione e collegamento degli ambienti WEB o GB.

Fatturazione Elettronica B2B: gli ultimi chiarimenti dell’Agenzia delle Entrate

Il Provvedimento n.89757 dell’Agenzia delle Entrate del 30 Aprile 2018 ha dato dei chiarimenti in vista dell’imminente introduzione della Fatturazione Elettronica B2B.

  • nel caso la fattura elettronica emessa dal Cessionario/Committente venga scartata dallo SdI (a questo spetta un controllo formale e sostanziale sui file trasmessi), il documento si considera non emesso.

L’emittente avrà quindi 5 giorni di tempo per poter rinviare la fattura elettronica corretta. Sarà tuttavia necessario conservare gli esiti di presa in carico, dello scarto e della successiva presa in carico della nuova fattura.

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Se l’emittente ha registrato la fattura scartata al momento della trasmissione, dovrà eventualmente procedere con una nota di storno interna e procedere con una nuova emissione del documento.

  • L’AdE inoltre ha chiarito che la data riportata nel campo “Data” viene preso come riferimento ai fini dell’esigibilità dell’imposta e come data effettiva di emissione della fattura nel caso di controllo.
  • Inoltre, sebbene inizialmente fossero previsti, viene stabilito che non è prevista la comunicazione dell’esito al Cedente/Prestatore da parte del Cessionario/Committente per le fatture B2B, a differenza di quanto avviene nella Pubblica Amministrazione.

Pertanto, nel caso di contestazioni nelle fatture, le due parti dovranno usare comunicazioni al di fuori dello SdI e poi, eventualmente, emettere/ricevere la relativa nota di credito.

CA262 – FSA/14

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